Page 20 - Rotary Club Bergamo Sud
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Abbiamo portato le azioni del nostro club e fatto conoscere chi eravamo (e chi siamo) non solo a Bergamo e nella zona, ma anche nel nostro e in altri distretti.
Non per ultimo, abbiamo organizzato mitiche feste per far conoscere cosa è il Rotaract, cosa facciamo e cosa possiamo fare.
Preso dai ricordi sono andato a rileggere ciò che avevo scritto sull’”anti- co” libro dei primi 5 anni di vita del club, in occasione del passaggio di consegne in cui son diventato past president. Vi copio qui di seguito uno stralcio che per me vale ancora oggi come consiglio per tutti gli attuali e futuri rotaractiani.
“Quante emozioni, quante soddisfazioni, non è passato giorno che io
non abbia pensato al RTC. Ogni singolo momento passato con voi e con tutti gli amici rotaractiani, ogni singola azione l’ho vissuta con estrema in- tensità, mi avete dato una grande opportunità e vi ringrazio.
Ma ora è il momento di ri ettere. Nonostante tutto è stato per me un anno faticoso, non privo di problemi da risolvere (e il consiglio ne sa qualcosa) tra cui ciò che ci sta più a cuore proprio perché è il cuore del nostro RTC, i soci. L’entusiasmo di tutti voi.
Vi chiedo un ultimo favore, chiedetevi cosa volete dal RTC e cosa volete fare per il RTC. Chiedetevi se avete fatto abbastanza. Se potevate fare di più. Chiedetevi cosa vorreste fare per dare di più. E ri ettete.. ri ettete per- ché il prossimo anno è alle porte e ci sarà tanto da fare e tanto da dare. E dobbiamo ripartire con lo spirito giusto, con entusiasmo e determinazione. Ma lo possiamo fare solo dopo aver ri ettuto con noi stessi e aver scelto di percorrere attivamente insieme la strada che Guido, il nostro prossimo Presidente ci indicherà.
Ri ettete perché l’anno prossimo faremo faville. Ne sono sicuro.”
Con affetto sincero.
Stefano Sancinelli
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