Page 10 - Bollettino del Rotary Club Bergamo Sud
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9 aprile 2015 Rotary Club Bergamo Sud Bollettino n. 25 (621) anno rotariano 2014-2015 responsabile: Edoardo Gerbelli
DISTRETTO 2042 – GRUPPO OROBICO 1
Nona lettera del governatore
APRILE MESE DELLA RIVISTA ROTARIANA
“
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RC BERGAMO
RC BERGAMO CITTA' ALTA
RC BERGAMO NORD
RC BERGAMO OVEST
Karl Kraus, discendente della ricca famiglia Jacob Kruas, nacque a
Jicin, nella Repubblica Ceca, il 28 aprile 1874 e morì a Vienna 62 anni
dopo. Scrittore giornalista, poeta, commediografo, arguto aforista,
ottenne il Premio Nobel per la letteratura. Kraus viene generalmente
considerato uno dei principali autori satirici di lingua tedesca del XX
secolo, ed è noto specialmente per le sue critiche altamente ironiche e
taglienti alla cultura, alla società, ai politici tedeschi e ai mass media.
Il giornalista” ebbe modo di osservare “è stimolato dalla scadenza,
scrive peggio se ha tempo”.
Il mese di aprile, che i Greci attribuivano al culto di Afrodite, è
tradizionalmente dedicato dal Rotary International alla Rivista
rotariana e, più in generale, alla comunicazione, in particolare alla sua
principale “voce” del mondo, l’originaria The Rotarian. La rivista
nacque nel gennaio 1911 a opera proprio del nostro fondatore; il suo
primo titolo fu The National Rotarian, pochi anni dopo,
contestualmente allo sviluppo del Rotary e all’affermazione della sua
connotazione globale, avrebbe assunto il definitivo titolo di The
Rotarian. La rivista nel tempo è stata affiancata da altre collaterali
testate a tiratura nazionale che in buona parte ne riportano i contenuti
tradotti; questa la ragione per cui, nell’ambito dei Distretti italiani,
siamo in pochi a ricevere l’originale. La necessità di comunicare è
sempre stata, dunque, una priorità per la nostra associazione. Uno dei
doveri del Governatore è, dunque, quello di comunicare
costantemente nell’ambito del proprio Distretto, di comunicare al di
fuori del perimetro rotariano e di farlo verso la dimensione globale del
Rotary International. Comunicare correttamente è anche una alta
forma di servizio, Anna Politkovskaja, mia sfortunata coetanea
moscovita, ebbe modo di affermare: “Voglio fare qualcosa per altre
persone usando il giornalismo”. Tradizionalmente sottotraccia
l’atteggiamento tenuto da una buona parte del Rotary italiano dalla
sua originale genesi a pochissimi anni fa, una sorta di italico low
profile che trova ancora qualche sparuto snobistico seguace ai nostri
giorni; è, questo, l’atteggiamento di chi butta la moneta nel cappello
del mendicante guardandosi intorno quasi furtivamente, senza
generare, perciò, virtuose contaminazioni. Oggi l’informazione è
ovunque e comunque, abbiamo dedicato una rilevante parte del nostro
Seminario sulla Leadership per prendere consapevolezza di ciò, oggi
ci siamo anche se non vogliamo esserci ergo vale la pena di esserci
bene. Il Rotary International comunica tanto e bene, dal 2011 la nostra
Associazione ha nominato il signor David Jensen Responsabile
Comunicazione del Rotary, prima di lavorare per il Rotary International
Jensen la lavorato presso GE, Boeing, Raytheon ed Ampex. Il nostro
COO è deputato a dirigere tutte le operazioni di comunicazione,
interna ed esterna; è responsabile di 115 professionisti, attivi nelle
pubbliche relazioni, servizi editoriali, telecomunicazioni, sito web,
servizi linguistici ed è il responsabile di The Rotarian, a Jensen si deve
il rebranding del Rotary. Come comunichiamo noi? Nel rispetto delle
regole emanate dalla casa madre, ogni Club è autonomo, quindi
comunicare a livello locale rappresenta una grossa responsabilità. Noi
siamo un Distretto territoriale, attraverso le nostre fotografie pubblicate
sulla stampa locale raccontiamo le nostre abitudini o evidenziamo il
nostro impegno, avviciniamo o allontaniamo in base a ciò che diciamo
e alle espressioni che utilizziamo, spesso riconoscibili solo da noi
Rotariani. Dall’1 luglio di quest’anno abbiamo affiancato alla
Newsletter distrettuale una costante presenza su Facebook e Twitter,
personalmente non sono né sull’uno né sull’altro, non già per il piacere
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