Page 3 - Bollettino del Rotary Club Bergamo Sud
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22 gennaio 2015 Rotary Club Bergamo Sud Bollettino n. 18 (614) anno rotariano 2014-2015 responsabile: Edoardo Gerbelli
Spendersi per gli altri direttamente”.
Ha quindi ricordato, continuando nella sua riflessione Andrea PEZZOTTA, la sua partecipazione “all’imbiancatura” delle stanze del Centro per il Bambino e la Famiglia, come momento gratificante e partecipativo dove ha potuto percepire uno spirito rotariano diverso da quello delle conviviali.
Il, Presidente ha poi passato il microfono a Giovanni VALAGUSSA.
“Il mio rapporto con il Rotary” ha detto Valagussa “era iniziato dieci anni fa, quando ero appena arrivato a Bergamo. Questo mi fa piacere ricordarlo questa sera perchè aveva segnato allora, per me che arrivavo da Milano, quindi senza conoscere quasi nulla di questa città, del suo ambiente, della sua storia e delle persone che ci lavoravano. Aveva significato un segnale preciso di accoglienza”.
Dopo un periodo intenso, Valagussa denuncia un allentamento dei suoi rapporti con il Club che lo aveva accolto: RC Bergamo Città Alta.
In questi ultimi anni, però una serie di circostanze, non ultima il fatto che ha seguito in modo molto assidue ed appassionato il progetto per il restauro di alcuni dipinti dell’Accademia Carrara da parte del nostro Club e la conoscenza più approfondita di alcuni soci, egli ha avuto ancora voglia di rientrare e di mettere a disposizione la sua professionalità.
Ha colto l’occasione, prima di concludere la sua riflessione, per ribadire il proprio grazie al Club per quello che ha fatto per l’Accademia Carrara e si è ripromesso di “riservare” un posto particolare ai soci in occasione della ormai prossima riapertura del museo.
La serata è continuata con la presentazione della “RULMECA AL NOSTRO CLUB”.
Dpo una breve presentazione da parte del Presidente del Relatore con la lettura del curriculum, ha lasciato la parola al dott. Emilio MORESCHI perchè continuasse ad illustrare l’evoluzione professionale di Marco GHISALBERTI.
Ripercorrendo le tappe evolutive della ditta, ha detto che si è trovato a condividere le scelte imprenditoriali del fondatore Antonio GHISALBERTI fino alla sua prematura scomparsa. Poi ha continuato con la Signora Ghisalberti, moglie di Antonio, fino all’anno scorso dove ha passato la regia dell’azienda ai figli di Antonio GHISALBERTI ricoprendo ora la carica di Presidente Onorario.
La parola è quindi stata ceduta al Relatore della serata Marco GHISALBERTI.
Egli ha tracciato con sintesi chiara ed efficace la nascita e l’evoluzione della RULMECA. Una ditta con forti caratteristiche familiari, ma corroborata da un valido staff manageriale che la qualificano come una realtà internazionale che occupa una posizione di vertice, tecnologico ed applicativo, in un settore strategico per l’economia di diverse nazioni. Infatti, la RULMECA è il primo produttore mondiale di rulli per la movimentazione di materiali sfusi.
La dittain passato si era attivata nella produzione di calce, è passata nel 1962 (anno di fondazione della RULMECA) alla produzione di rulli. All’inizio in partecipazione con altre ditte primarie del settore. Poi, o assorbendo alcune di esse o mettendosi in loro concorrenza si è ulteriormente sviluppata diventando leader del settore.
Oggi la RULMECA, ha detto il Presidente Marco GHISALBERTI, ha circa 1200 dipendenti nel mondo con un ricavo delle vendite e delle prestazioni consolidate al 2011 di oltre 140.000.000,00 euro.
Ha imprese e rappresentanze in quindici paesi del mondo: Italia, Germania, Sud Africa, Canada, Inghilterra, Spagna, Tailandia, Venezuela, Cina, Portogallo, Francia, Danimarca, Finlandia, USA e Turchia.
Le imprese sono state localizzate principalmente nei paesi produttori di materie prime minerarie in quanto il prodotto offerto dalal RULMECA è indispensabile per il trasporto del materiale estratto.
Sviluppa e commercializza proprie tecnologie per la produzione di rulli destinati alla movimentazione di materiali sfusi su nastro e la movimentazione di packaging.
Infine, il Presidente Marco GHISALBERTI, ha voluto mettere in evidenza che l’impegno della RULMECA non è solo teso allo sviluppo del proprio mercato ed alla ricerca di nuove tecnologie, ma è rivolto anche al sociale. E qui ha fatto un doveroso parallelo tra l’impegno imprenditoriale e l’impegno sociale in puro stile ROTARIANO.
Prima di terminare la sua relazione ha voluto “omaggiare” il nostro Presidente ed il Prefetto di una cravatta commemorativa ed ha poi ringraziato tutti i convenuti per l’attenta e numerosa partecipazione.
La serata è stata chiusa dal Presidente Matteo FERRETTI con il classico tocco di campana.
Data l’importanza della serata il filmato è risultato esteso per cui si è preferito sdoppiarlo: la prima parte è la sintesi della conviviale; mentre la seconda parte è dedicata esclusivamente alla esposizione del tema della serata.
Inoltre, per una migliore comprensione, invitiamo i lettori a cliccare QUI dove potranno scaricare la presentazione completa in pdf fatta da Marco GHISALBERTI.
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