Page 26 - Rotary Club Bergamo Sud

E come non ricordare il supporto al service della zona “CAMP dell’amici- zia”: organizzazione di un’intera giornata di svago per un gruppo di ragaz- zi disabili.
Ricordo inoltre con emozione la nostra prima trasferta estera da neo ge- mellati con il vivace club di Offenburg, col quale abbiamo adottato insie- me un bambino nigeriano Nakeionasahary (= il signore donato da Dio). La raccolta fondi dell’anno è stata di 15.000 € grazie soprattutto a feste come il “Party diVino” e le vendite in piazza (e al freddo) di candele (del nostro socio Bertoncini) e altri oggetti (v. foto).
Nell’anno abbiamo anche rivisto e modernizzato il nostro sito internet che è diventato fonte di raccolta dati e repository di storia del club.
In quell’anno al 1 luglio 2003 il club era composto da 28 soci effettivi, da 4 soci onorari e da una decina di amici frequentatori.
Consiglio a tutti di provare quest’esperienza davvero unica, con dimen- sioni diverse e così emozionante da rimanerti per sempre tanto da dire: peccato che nisca ai 30 anni! Il Rotaract è una palestra di vita e aggiun- go: gratuita, perché ti consente di sbagliare tra amici e avere sempre una seconda possibilità.
Ricordo ancora il motto del Rotary di quell’anno: “Tendi la mano” e quello distrettuale: “Idee in movimento”. Mi piace quindi salutarvi dicendovi che nel Rotaract così come nel Rotary dobbiamo tendere e tenderci la mano, perché ci sono molte idee in movimento!
Alessandra – The Pink President
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