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01 marzo 2018 Rotary Club Bergamo Sud Bollettino n. 23 (720) anno rotariano 2017 - 2018 coordinatore Edoardo Gerbell
giovedì 8 marzo ore 20,00
MUSEO FRATELLI COZZI
Relatrice: Elisabetta Cozzi
DATI ANAGRAFICI: Nata a Busto Arsizio (Va) il 18/11/1968, sposata, due figli. FORMAZIONE: Laureata in Economia Aziendale, indirizzo Marketing, presso l'Università
Nel 2004 fa il suo ingresso nell’azienda di famiglia, la F.lli Cozzi Spa, dove ha occupato il ruolo di Amministratore Delegato fino a giugno del 2016.
Fondata dal padre nel 1955 e gestita dal 1991 dal fratello Roberto, l’azienda opera nel settore automotive. Storica concessionaria del marchio Alfa Romeo, Fratelli Cozzi dal 2007 rappresenta anche i marchi service BMW e Mini e dal 2013 Fiat Lancia e Jeep, offrendo tutti i servizi legati all'automobile: vendita, noleggio, servizi finanziari e assicurativi, assistenza, ricambi e carrozzeria. Nel 2015 nasce il Museo Fratelli Cozzi, uno spazio innovativo che ospita la collezione di Alfa Romeo del fondatore Pietro Cozzi.
Nel 2016 dà vita ad una nuova business unit ed un nuovo team. E’ a tutti gli effetti una start up, una start up che ha 60 anni.
Il Museo Fratelli Cozzi, rappresenta un sodalizio speciale fra il mondo dell’auto e l’architettura. In uno spazio essenziale nella forma ed esclusivo nei dettagli, brillano le carrozzerie multicolori di un marchio icona del Made in Italy.
Il museo nasce dalla passione di Pietro Cozzi che dal 1955, anno di fondazione della Fratelli Cozzi Spa, decide di collezionare un esemplare per ogni modello prodotto da Alfa Romeo, scegliendo tra l'allestimento più performante o interessante ai fini del collezionismo.
Insieme alle auto vengono conservate oltre 150 stampe originali, depliant, libretti d'uso, trofei, oggetti d'arte insieme alle maggiori riviste del settore e a numerosi altri reperti.
Le automobili esposte, suddivise in berline, coupé e spider, rappresentano un patrimonio importante per la storia dell’automobile italiana e i documenti conservati nel Cozzi.Lab testimoniano il percorso commerciale, le tecniche di vendita e marketing dell'azienda che le ha vendute.
Dal 2011 segue gli investimenti immobiliari della holding di famiglia Permaco SpA, curandone le strategie di martketing e le politiche commerciali.
Nel 2007 Elisabetta è tra i vincitori del concorso indetto da Interautonews (mensile di informazione per gli operatori automotive), Federaicpa (Associazione dei concessionari italiani) e Mobil, rivolto ai progetti innovativi dei giovani dealer, con il progetto di sviluppo strategico legato al marchio BMW. Nel 2010 Elisabetta riceve il Premio Europeo Donna Terziario, alla sua quarta edizione, destinato alle imprenditrici delle regioni “motore” d'Europa. Premio destinato alle donne che si distinguono per le attività svolte nel valorizzare la figura della donna imprenditrice.
Nel 2013 con il progetto Woman In Power Fratelli Cozzi viene selezionata tra le case history più rilevanti in Italia nel marketing innovativo e Elisabetta presenta il progetto all'Automotive Dealer Day . Il progetto, con l’immagine dell’auto coperta dal telo, è finalista al concorso nazionale “premio immagini amiche”, premio sostenuto dall'alto patronato del presidente della repubblica e dedicato all’ impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne ed uomini. Intende valorizzare una comunicazione per immagini che non strumentalizzi le donne, non utilizzi stereotipi e al tempo stesso veicoli messaggi creativi propositivi. Inoltre incoraggia la crescita di una diversa generazione di creative e creativi più attenta e socialmente responsabile.
Nel 2013 Fratelli Cozzi vince il concorso nazionale dedicato ai dealer per la migliore comunicazione Post Vendita e nel 2014 presenta i contenuti della propria attività di comunicazione in un workshop all'Automotive Dealer Day
2014 e 2016: Fratelli Cozzi è premiata dalla Regione Lombardia per le buone prassi aziendali. Unica concessionaria lombarda ad essersi distinta nella CSR.
2016: il Museo Fratelli Cozzi entra in Museimpresa, la più importante associazione italiana di Musei di Impresa insieme ad imprese come: Olivetti, Kartell, Campari, Pirelli, ecc; il Museo viene scelto come destinazione dei circuiti FAI
Appuntamenti da segnare in agenda
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