Page 15 - Rotary Club Bergamo Sud
P. 15
14 dicembre 2017 Rotary Club Bergamo Sud Bollettino n. 14 (711) anno rotariano 2017 - 2018 coordinatore Edoardo Gerbelli
DISTRETTO 2042
Sesta lettera del Governatore
Cari Amici,
la prevenzione e la cura delle malattie è una delle aree di intervento prioritario della Rotary Foundation.
Per non ripetere quanto già detto nel corso delle visite, intendo parlarVi del problema da una prospettiva un po’ particolare: quella che considero l’attività più “alta” del Rotary: progettare il futuro in riferimento alla prevenzione e alla cura delle malattie, sfruttando il potenziale professionale ed umano del Rotary.
Si tratta di un’area di intervento che si presta molto bene alla progettazione del futuro, come dimostra “End Polio Now” e che per l’impatto emotivo sulle persone, permette di coinvolgere anche coloro che non sono esperti del settore.
Per cominciare qualsiasi progettazione del futuro è indispensabile che i Rotariani escano dai loro Club, per entrare in contatto con la realtà esterna per conoscere quali sono i problemi esistenti nella “salute”.
Una volta che si ha il quadro più approfondito ed aggiornato della situazione, soprattutto con riferimento agli ipotetici scenari futuri, occorre una rielaborazione di questi dati da parte di quei Rotariani che se ne occupano professionalmente (medici, ricercatori scientifici, professori universitari, ecc.), ma non solo.
Questa rielaborazione deve essere condivisa con i Rotariani che vogliono farsi coinvolgere.
Quest’ultima fase è molto importante perché, a volte, permette di aggiungere un contributo originale che proviene da un punto di vista differente da quello degli “addetti ai lavori”.
In quest’ottica va visto il seminario che è stato tenuto lo scorso 18 novembre alla sala Marco Biagi della Regione Lombardia sulla “Salute delle Nazioni”
Nel convegno, dopo una testimonianza dell’autrice del libro “La salute delle Nazioni” sulle esperienze maturate nel mondo nella lotta alle malattie, siamo passati all’illustrazione di John Germ su cosa ha fatto la Rotary Foundation con “End Polio Now” per passare poi ad una tavola rotonda che ha coinvolto diversi ricercatori ed operatori, che ci hanno disegnato i possibili scenari futuri
Tutto ciò è servito per fornire un quadro il più aggiornato ed ampio possibile sulle problematiche relative alla salute e consentire ai rotariani presenti di trarne spunti per elaborare progetti sulla prevenzione e sulla cura delle malattie nel nostro territorio; pensare a che cosa il Rotary può concretamente proporre.
Gli ambiti di intervento possono essere tanti: dalla prevenzione nelle scuole, alla diffusione di stili di vita più salutari; dalla deospedalizzazione, all’assistenza agli anziani soli; dalla
pag. 15