Page 9 - Bollettino Rotary Club Bergamo Sud
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27 aprile 2017 Rotary Club Bergamo Sud Bollettino n. 27 (690)
anno rotariano 2016 - 2017
bambini. «Ogni paese», ha spiegato Flavia Bustreo, vice direttore generale Salute della Famiglia, delle Donne e dei Bambini dell’Oms, «è chiamato a dare il suo contributo e a dichiarare il proprio impegno nei confronti della Strategia Globale, compresa l’Italia, che in materia di salute materno-infantile ha raggiunto traguardi importanti. L’Italia ha infatti molto da insegnare visti i risultati eccellenti ottenuti in materia di salute materna e infantile, e potrebbe giocare un ruolo di leader in questo settore». Migliorando l’approccio e l’accesso alle cure e rendendo più disponibili assistenza qualificata, trattamenti farmacologici e formazione degli operatori, ma anche semplici interventi preventivi nel corso della gravidanza, del parto e dei primi anni di vita del bambino, è possibile prevenire le morti evitabili. Particolare attenzione deve essere volta alle pratiche preventive sia in gravidanza (per esempio l’assunzione di acido folico) che in epoca postnatale (come l’allattamento al seno o la copertura vaccinale dei lattanti).
coordinatore Edoardo Gerbelli
Esiste a livello di strategia internazionale una forte volontà per attuare tutte le misure idonee a migliorare ulteriormente la salute materna e infantile, ma in un’epoca di grave crisi finanziaria come la nostra esistono concreti rischi di non riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati.
In molti casi, tuttavia, non è solo una questione di disponibilità di fondi, che sono certamente un fattore essenziale, ma della loro utilizzazione, come ben esprime il detto anglosassone “if you cannot do more... do it better”.
L'attenzione della Fondazione Rotary per la salute materna e infantile viene da lontano. La prima massiccia sovvenzione avvenne nel periodo della Grande Depressione degli Stati Uniti d'America a conferma della validità nel tempo del motto di quest'anno: Il Rotary al Servizio dell'Umanità.
Pietro Giannini
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