Page 2 - Bollettino Rotary Club Bergamo Sud
P. 2
02 febbraio 2017 Rotary Club Bergamo Sud Bollettino n. 18 (681))
anno rotariano 2016 - 2017
Un esempio di come fattivamente si serve l’umanità. Giancarlo CRUPI, cardiochirurgo infantile presso l’Ospedale San Giovanni XXIII Papa di Bergamo, ci racconta la sua azione umanitaria verso i bambini cardiopatici palestinesi.
Healing a Child’s Heart
La serata comincia con una novità, che non dovrebbe essere tale per noi rotariani, con l’invito del Presidente Clemente PREDA al saluto alle bandiere. Alla fine di questa ouverture, spiega il senso del saluto dicendo: “SALUTARE LE BANDIERE SIGNIFICA RICONOSCERE LA NOSTRA APPARTENENZA ALL’ITALIA, ALL’EUROPA, AL ROTARY.
SALUTARE LE BANDIERE SIGNIFICA ESPRIMERE LA NOSTRA RICONOSCENZA AL VALORE UMANO E STORICO DI COLORO CHE CI HANNO PRECEDUTO, UOMINI LEADER E GENTE COMUNE, CHE CON IL LORO IMPEGNO DI VITA HANNO RESO POSSIBILE L’ITALIA, L’EUROPA, IL ROTARY.
SALUTARE LE BANDIERE SIGNIFICA CREDERE NEL FUTURO ED ESPRIMERE LA VOLONTA’ DI IMPEGNARSI PER UNO SVILUPPO, SEMPRE PIU’ CIVILE ED UMANAMENTE RICCO, DELL’ITALIA, DELL’EUROPA, DEL ROTARY.”
Seguono poi gli aggiornamenti dei progetti in corso e quindi da la parola a Maria Grazia ARDITI Presidente della Commissione Giovani. “Il progetto “AL MUSEO CON I NONNI” è ormai definito e si partirà a marzo – ha detto Maria Grazia – con la partecipazione di ben 204 iscritti tra alunni, nonni ed insegnanti. A marzo avrà inizio anche il corso di “ALFABETIZZAZIONE DIGITALE”, ma qui lascio la parola ad Anna che ne ha curato la realizzazione”. Anna VENIER, nel prendere la parola ha detto che “ questo progetto è la prosecuzione di quello realizzato l’anno scorso e viene fatto in collaborazione con il Rotaract Città Alta. E’ rivolto ad un gruppo di persone anziane che desiderano conoscere ed usare le nuove tecnologie di comunicazione con gli smartphone, i tablet ed i social network. C’è bisogno dell’aiuto di qualche socio avvezzo a queste tecnologie da affiancare agli “studenti” durante i quattro incontri programmati per marzo presso l’Oratorio di Pignolo”.
E’ poi stata la volta di Delfina FAGNANI, delegata a progettare un percorso culturale per il Club, con l’organizzazione di visite guidate a due musei. Delfina ha detto che “il file rouge che legherà questi
momenti sarà l’arte contemporanea rappresentata da due simboli: ARMANI e ALFA ROMEO. Visiteremo quindi a Milano il “Silos Armani” ed il Museo Storico Alfa Romeo ad Arese presso il
coordinatore Edoardo Gerbelli
futuristico complesso.
(vedere la rubrica – Dalle Commissioni – a pag )
A questo punto il Presidente ha ripreso la parola per anticipare alcune notizie sul nostro ospite dott. Giancarlo CRUPI.
“Questa sera abbiamo il piacere e l’onore di aver qui con noi Giancarlo CRUPI, cardiochirurgo infantile presso l’Ospedale San Giovanni XXIII Papa di Bergamo. La sua è una storia straordinaria che non solo ci prende il cuore, ma che ci spingerà sicuramente a trovare una sinergia tra il nostro Club e l’azione umanitaria che sta svolgendo in Palestina. Un medico che salva una vita umana fa il suo lavoro, fa il suo dovere, ma un medico che potrebbe tranquillamente godersi la pensione, invece, mette insieme un’equipe di medici per andare in Giordania ad operare i bambini al cuore, che altrimenti non avrebbero altro modo di essere operati. Beh è una persona che dobbiamo accogliere con entusiasmo ed ascoltarlo con molta attenzione”.
Il dott. CRUPI ha illustrato la sua iniziativa con una serie di slides commentandone tutti i vari passaggi. Dall’idea iniziale e dall’impegno individuale fino alla costituzione della HEALING A CHILD’S HEART ONLUS.
Questa è un’organizzazione no-profit con sede a Bergamo, fondata nel giugno 2015 con l’obiettivo di operare gratuitamente i bambini indigenti del Medio Oriente che soffrono di una cardiopatia congenita e, soprattutto, quelli che vivono nei campi profughi internazionali in Giordania.
Questi bambini sono vittime di guerre devastanti e vivono in condizioni estremamente disagiate. L’impossibilità di accedere ad un servizio sanitario locale gratuito impedisce loro di usufruire di un trattamento cardiochirurgico.
“Il nostro obiettivo – ha detto il dott. CRUPI – è quello di potenziare il “MIDDLE EAST CHILDREN HEART PROJECT”, già attivo dall’aprile 2014, in cooperazione con GIFT OF LIFE, inc., con sede a New York (USA). Questo progetto ci permetterà di operare gratuitamente quei bambini che ne avranno bisogno, incrementando il programma di
pag. 2