Page 2 - Bollettino del Rotary Club Bergamo Sud
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11 dicembre 2014 Rotary Club Bergamo Sud anno rotariano 2014-2015
dalla Regione Lombardia con a capo il dott. Rozzoni e la dott.sa Arcaini e che ha lo scopo di assistere le donne affette da “depressione post- partum”.
La serata è stata aperta dal Presidente Matteo FERRETTI, con il saluto agli Ospiti, ai Relatori della serata e ricordando che questo è il mese dedicato alla famiglia.
Per ragioni di impegni familiari l’intervento della dr.sa Mara AZZI (Direttore generale dell’ASL di Bergamo) è stato anticipato.
La dottoressa ha introdotto la sua relazione ringraziando il Club per il sostegno al Centro per il Bambino e la Famiglia (CBF). “Il progetto della depressione post-partum -ha detto la dr.sa Azzi- è un progetto particolarmente utile, perchè all’inizio della gravidanza, di solito, si creano tutte quelle situazioni che portano poi a creare eventualmente grossi problemi immediatamente dopo il parto. Il 10-15%, statisticamente parlando, delle donne dopo il parto subisce questa forma depressiva molto grave. Questa forma depressiva che poi se non viene individuata, e che si sviluppa creando dei problemi di solito alle donne (per cui rimangono depresse per tutta la vita), problemi nei rapporti con il bambino e anche nei rapporti di coppia. Tutti problemi che se non vengono affrontati finiranno nel futuro ad avere degli sviluppi anche pesanti per la crescita del bambino. Quindi credo che, tutto sommato, tutelare la vita sin dal suo inizio sia la forma migliore per fare prevenzione. Prevenzione vera. Prevenzione vuol dire occuparsi dei problemi prima ancora che i problemi insorgano. Quindi cercare di evitare che ci siano queste situazioni. L’ASL ha questa mission”.
Ha quindi illustrato i vari impegni che l’Azienda Sanitaria Locale (ASL) sta svolgendo al meglio, nonostante questo particolare periodo di crisi dove le risorse sono notevolmente ridotte. Ha ribadito più volte che è meglio prevenire che curare, anche perchè la prevenzione costa meno della cura.
Nel congedarsi ha voluto di nuovo ringraziare il Club ed ha auspicato che tale collaborazione continui nel tempo.
Pprima di introdurre il tema della serata il Presidente ha dato la parola alla socia Delfina FAGNANI perchè esponesse a tutti i convenuti il proprio pensiero sul tema mensile del Rotary: la famiglia.ùDelfina ci ha quindi riferito come è giunta alla riflessione che ci avrebbe letto a breve. Essa è scaturita da una discussione in famiglia con i suoi figli. Molto bello è il pensiero che Amerigo (il figlio che per lavoro si trova a Bangkok) ha inviato per email. Pensiero che è stato riportato integralmente in questo Bollettino, nella sezione “Vita del Club”.
La parola è poi passata al dottor Reduzzi ed alla dottoressa Arcaini che ci hanno illustrato l’avanzamento del progetto di sostegno al CBF. Però prima introdotti da Paola BRAMBILLA in qualità di Presidente della Commissione progetti del Club.
Il dr. G. Claudio REDUZZI, quale responsabile del CBF, nella parte introduttiva della sua relazione ha messo in evidenza che “la sensibilità culturale non corrisponde sempre a trattamenti e a procedure che siano evidentemente una garanzia per la salute della donna e la tutela del minore”. Oggi, per i vari fatti di cronaca successi nel recente passato, c’è maggiore attenzione per questa “DEPRESSIONE POST-PARTUM” ma, purtroppo, non ci sono ancora dei protocolli sanitari estesi su tutto il territorio.
L’impegno del CBF sta proprio nella ricerca e formazione di tali protocolli da estendere a tutte le ASL per il monitoraggio e l’assistenza alle madri dopo il parto.
Il CBF è il punto di riferimento della Regione Lombardia per lo studio della “depressione post-partum”.
Bollettino n. 14 (610) responsabile: Edoardo Gerbelli
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