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22 giugno 2017 Rotary Club Bergamo Sud Bollettino n. 34 (697)
anno rotariano 2016 - 2017
Ultima conviviale dell’anno rotariano 2016-2017 dedicata alla raccolta fondi per End Polio Now
Apriamo il maialino
Quanti di voi vi siete ricordati di consegnare il “maialino-salvadanaio” che vi è stato consegnato dal Presidente Clemente PREDA nella conviviale del 10 novembre scorso in occasione dell’Assemblea del Club? E quanti, durante tutto questo tempo si sono ricordati di “ingrassarlo” aggiungendo di tanto in tanto le monetine che davano fastidio in tasca?
Bene. I risultati li abbiamo potuti verificare proprio questa sera durante l’ultima conviviale dell’anno rotariano.
Alcuni soci che non hanno potuto intervenire hanno fatto il possibile affinchè il loro maialino venisse consegnato al Presidente Clemente. Altri si sono dimenticati. Pazienza e buona pace per loro. Non hanno capito lo spirito di servizio di questo bellissima iniziativa a favore della eradicazione definitiva della poliomielite nel mondo. Iniziativa che è stata ripresa anche a livello distrettuale raccogliendo un discreto successo. Per tutti coloro che non hanno ancora consegnato il proprio maialino ricordo che il Club è sempre disponibile a “svuotarlo” ed incrementare così la somma fin qui raccolta.
A proposito mi dimenticavo di dirvi che la somma raccolta per il momento è di 1.250,00 euro. Il Club ha già anticipato nel mese precedente il versamento alla Rotary Foundation la somma di 1.000,00 euro ottenendo il plauso dal Governatore.
Questa bella iniziativa ha coronato con successo un anno pieno di novità e di impegno da parte di molti soci che hanno dato, senza riserve, il proprio sostegno al Presidente. Un Presidente sempre attento agli umori del Club che ha cercato di offrire occasioni per migliorare l’affiatamento tra i
coordinatore Edoardo Gerbelli
soci e favorire la loro partecipazione alle conviviali anche a costo di “infrangere” il cerimoniale rotariano.
I soci che hanno partecipato alle conviviali hanno potuto godere di questo nuovo spirito di fellowship ed apprezzarne i benefici relazionali. Molti hanno espresso il loro gradimento e richiesto di continuare con questa formula. A loro ricordo che ogni Presidente dà una propria impronta gestionale del Club che caratterizza il suo mandato. La rotazione nelle cariche ci permette di apprezzare le notevoli doti (magari nascoste) dei nostri soci. Sta a noi saperle scoprire e farci coinvolgere nelle iniziative che propongono. Per questo ogni anno rotariano è diverso, sorprendentemente pieno di sorprese e tanta voglia di fare del bene per chi ne ha bisogno. Certo, magari non sempre tutto andrà a buon fine. Alcuni progetti che sembravano a portata di mano non si possono realizzare a causa di imprevisti o contrattempi. Quello che conta, però, è la voglia, il desiderio e la disponibilità a mettersi al servizio degli altri per il bene dell’umanità. Servire al di sopra di ogni proprio interesse: questo è il principio ispiratore della nostra associazione.
Il Presidente Clemente ha pensato che tutto ciò può avvenire solo se c’è una piena condivisione di ideali ed un affiatamento tra i soci. Più fellowship equivale più impegno per i service. Questo è il collante che rende un Club eccellente ed in grado di realizzare i propri progetti. Questo è quanto egli ha sempre cercato ed attuato durante tutto il suo mandato.
Dalla prossima conviviale il testimone passerà a Marco Rossini. Nuovo Presidente, nuovo stile, nuovi progetti e soprattutto un rinnovato impegno per far crescere questo nostro stupendo ed irripetibile Club.
Un nuovo impegno: chi ha dato deve dare di più; chi non ha dato questa è l’ennesima occasione per attivarsi a dare.
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